In particolare: L'UE alla guida della transizione energetica mondiale - Commissione europea
Le politiche lungimiranti dell'UE, incentrate sui cittadini e sull'economia, consentono all'Europa di diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050.
L'UE ha dimostrato che la transizione verso l'energia pulita non deve andare a scapito della crescita economica e della prosperità. Nel 2023 le energie rinnovabili hanno rappresentato il 50 % della produzione di energia elettrica dell'UE. Ci allontaniamo costantemente dai combustibili fossili inquinanti, sostituendoli con alternative pulite, mentre il prodotto interno lordo (PIL) continua a crescere, mostrando ciò che è possibile sulla strada per raggiungere il Green Deal europeo.
I progressi dell'UE sono importanti, ma i cambiamenti climatici rimangono una sfida globale e, in quanto tali, richiedono un'azione globale urgente. Con 27 paesi dell'UE responsabili di circa il 6% delle emissioni globali di gas a effetto serra, sono necessari molti altri attori mondiali per invertire la tendenza. Guidata dalla strategia dell'UE per l'impegno esterno nel settore dell'energia, l'UE persegue pertanto un'agenda coraggiosa per promuovere una transizione energetica globale equa, sostenibile e ambiziosa, che non lasci indietro nessuno.
La COP29,
la 29a conferenza dei leader mondiali sui cambiamenti climatici,
attualmente in corso a Baku, Azerbaigian, è un momento importante per
fare il punto sui progressi compiuti finora e dare un nuovo impulso a
un'azione più ambiziosa per affrontare i cambiamenti climatici. (...)
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