L’attuale strategia sulla disabilità volge al termine. Per questo il Parlamento chiede alla Commissione una proposta ambiziosa per il post-2020. Scopri quali sono le priorità
Le richieste del Parlamento per la nuova strategia europea sulla disabilità
Il Parlamento europeo vuole costruire una società inclusiva che rispetti i diritti delle persone con disabilità, in grado di rispondere ai bisogni individuali e dove non ci sia spazio per discriminazioni.
Nel corso della plenaria di giugno, gli eurodeputati voteranno sulle priorità della nuova strategia europea sulla disabilità post-2020. La nuova strategia si baserà sull’attuale Strategia europea sulla disabilità del periodo 2010-2020.
La risoluzione del Parlamento chiede alla Commissione europea di cooperare con le persone con disabilità e le relative organizzazioni per sviluppare una strategia che includa obiettivi chiari e misurabili e un monitoraggio regolare. Inoltre il Parlamento vuole che i diritti delle persone con disabilità siano integrati in tutte le politiche e che ci siano fondi sufficienti per l’attuazione degli obblighi in materia di accessibilità. Gli eurodeputati sottolineano la necessità di garantire uguale accesso a sanità, occupazione, trasporto pubblico e alloggio. Infine chiedono di proporre una definizione europea comune di ‘disabilità’ e di continuare il progetto pilota della tessera europea d’invalidità, che consente il riconoscimento reciproco sullo stato di disabilità in alcuni paesi dell’UE.(...)
Le richieste del Parlamento per la nuova strategia europea sulla disabilità
Il Parlamento europeo vuole costruire una società inclusiva che rispetti i diritti delle persone con disabilità, in grado di rispondere ai bisogni individuali e dove non ci sia spazio per discriminazioni.
Nel corso della plenaria di giugno, gli eurodeputati voteranno sulle priorità della nuova strategia europea sulla disabilità post-2020. La nuova strategia si baserà sull’attuale Strategia europea sulla disabilità del periodo 2010-2020.
La risoluzione del Parlamento chiede alla Commissione europea di cooperare con le persone con disabilità e le relative organizzazioni per sviluppare una strategia che includa obiettivi chiari e misurabili e un monitoraggio regolare. Inoltre il Parlamento vuole che i diritti delle persone con disabilità siano integrati in tutte le politiche e che ci siano fondi sufficienti per l’attuazione degli obblighi in materia di accessibilità. Gli eurodeputati sottolineano la necessità di garantire uguale accesso a sanità, occupazione, trasporto pubblico e alloggio. Infine chiedono di proporre una definizione europea comune di ‘disabilità’ e di continuare il progetto pilota della tessera europea d’invalidità, che consente il riconoscimento reciproco sullo stato di disabilità in alcuni paesi dell’UE.(...)
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