N. 158/2019
: 18 dicembre 2019
Ravvicinamento delle legislazioni
L’Avvocato generale Campos
Sánchez-Bordona propone alla Corte di dichiarare che la normativa
italiana che impedisce a Vivendi di acquisire il 28% del capitale
sociale di Mediaset è contraria al diritto dell’Unione
Tale normativa ostacola la libertà di stabilimento in maniera sproporzionata rispetto all’obiettivo di tutela del pluralismo dell’informazione
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N. 157/2019
: 12 dicembre 2019
Proprietà intellettuale e industriale
Un segno che evoca la marijuana non può, allo stato attuale del diritto, essere registrato come marchio dell’Unione europea
Un siffatto segno è contrario all’ordine pubblico
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N. 155/2019
: 12 dicembre 2019
Concorrenza
Le persone che non operano
come fornitori o come acquirenti sul mercato interessato da un’intesa
possono chiedere il risarcimento del danno causato da tale intesa
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N. 154/2019
: 12 dicembre 2019
SOPO
L’integrazione della
pensione che la Spagna concede alle madri titolari di una pensione di
invalidità, qualora esse abbiano due o più figli, deve essere parimenti
concessa ai padri che si trovino in una situazione comparabile
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N. 153/2019
: 11 dicembre 2019
Principi del diritto comunitario
Avvocato generale Pikamäe:
la Corte di giustizia dell’Unione europea non è competente a statuire
su una controversia frontaliera di carattere internazionale che non
rientra nell’ambito del diritto dell’Unione
Le violazioni del diritto dell’Unione addebitate dalla Slovenia alla Croazia presentano un carattere accessorio rispetto alla questione della determinazione della frontiera tra questi due Stati, che rientra nell’ambito del diritto internazionale pubblico
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N. 152/2019
: 5 dicembre 2015
Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
L’autorità competente
dello Stato di esecuzione non può rifiutare il riconoscimento e
l’esecuzione di un’ammenda per un’infrazione stradale, inflitta alla
persona a nome della quale il veicolo è immatricolato, purché tale
presunzione di responsabilità possa essere invertita
Tuttavia, l’interessato dev’essere debitamente informato della decisione che infligge l’ammenda e deve disporre di un termine sufficiente per proporre ricorso e preparare la propria difesa
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N. 151/2019
: 5 dicembre 2019
Politica energetica
Il diritto dell’Unione non
osta ad una normativa nazionale secondo cui ogni proprietario di un
appartamento sito in un immobile detenuto in condominio è tenuto a
contribuire alle spese del riscaldamento delle parti comuni
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N. 150/2019
: 4 dicembre 2019
Agricoltura
La protezione della
denominazione «Aceto Balsamico di Modena» non si estende all’utilizzo
dei termini non geografici della stessa, quali «aceto» e «balsamico»
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N. 149/2019
: 3 dicembre 2019
Politica industriale
La Corte di giustizia
respinge il ricorso della Repubblica ceca contro la direttiva che
rafforza il controllo dell’acquisizione e della detenzione di armi da
fuoco
Tale direttiva poteva validamente fondarsi sulle disposizioni del Trattato FUE relative al buon funzionamento del mercato interno
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N. 148/2019
: 26 novembre 2019
Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
Avvocato generale Campos
Sánchez-Bordona: l’autorità giudiziaria che emette un mandato d’arresto
europeo deve essere pienamente indipendente e non soggetta a vincoli
gerarchici né a ordini o istruzioni
Inoltre, i mandati d’arresto europei devono poter formare oggetto di un ricorso giurisdizionale nello Stato emittente senza attendere la consegna della persona ricercata
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N. 147/2019
: 26 novembre 2019
Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
Secondo l’avvocato
generale Bobek, in sede di valutazione della durata massima della pena,
imposta dalla decisione quadro relativa al mandato d’arresto europeo, ai
fini della consegna di una persona ricercata senza verifica del
criterio della doppia incriminazione, il diritto pertinente dello Stato
membro emittente è quello effettivamente applicabile al caso di specie
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N. 146/2019
: 26 novembre 2019
Previdenza sociale dei lavoratori migranti
Secondo l’avvocato
generale Pritt Pikamäe, il datore di lavoro di autotrasportatori
dipendenti nel trasporto internazionale su strada è l’impresa di
trasporto che li ha assunti a tempo indeterminato, che esercita di fatto
l’autorità sui medesimi e sulla quale gravano di fatto i costi
salariali
Egli conclude dunque che si deve ritenere che il datore di lavoro di autotrasportatori dipendenti nel trasporto internazionale su strada sia l’impresa di trasporto che ha assunto l’interessato, alla quale l’interessato è di fatto a completa disposizione a tempo indeterminato, che esercita di fatto autorità sull’interessato e sulla quale gravano di fatto i costi salariali, fatte salve le verifiche di ordine fattuale che spetta al giudice del rinvio effettuare.
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