(...) L'Autorità europea del lavoro persegue i seguenti obiettivi:
- facilita ai cittadini e alle imprese l'accesso alle informazioni sui loro diritti e obblighi e ai servizi pertinenti;
- agevola la cooperazione tra gli Stati membri nell'applicazione del diritto dell'Unione per quanto di sua competenza, anche mediante ispezioni concertate e congiunte e la lotta al lavoro non dichiarato;
- media e facilita la ricerca di soluzioni nei casi di controversie transfrontaliere.
Le
attività dell'Autorità europea del lavoro riguardano le norme sulla
mobilità dei lavoratori aventi ad oggetto la libera circolazione e il
distacco dei lavoratori, il coordinamento dei sistemi di sicurezza
sociale e la legislazione specifica nel settore dei trasporti su strada.
Non
saranno create nuove competenze a livello dell'UE e gli Stati membri
rimarranno pienamente responsabili dell'applicazione delle norme in
materia di lavoro e sicurezza sociale. Il valore aggiunto dell'Autorità
deriva dal fatto che agevolerà la cooperazione tra gli Stati membri,
semplificherà le strutture esistenti e fornirà sostegno operativo per
garantire un'applicazione più efficiente delle norme, a vantaggio di
cittadini, imprese e autorità nazionali. L'Autorità del lavoro
migliorerà la cooperazione in materia di mobilità dei lavoratori,
specialmente per le autorità nazionali, fornendo una struttura
permanente dell'UE basata su funzionari nazionali di collegamento
distaccati dagli Stati membri presso l'Autorità europea del lavoro.
L'Autorità consentirà inoltre di mettere in comune le risorse per
attività comuni quali l'organizzazione di ispezioni congiunte o la
formazione di personale nazionale per la gestione delle controversie
transfrontaliere. (...)
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