
18/06/2019 - Energy, environment and climate
The
Commission has published its assessment of Member States' draft plans
to implement the EU's Energy Union objectives, and in particular the
agreed EU 2030 energy and climate targets.
- Remarks by Vice-President Maroš Šefčovič
- Questions and answers
- Factsheet
- National Energy and Climate Plans (NECPs)
- Governance of the energy union
- Clean Planet for All Communication – 2050 decarbonisation strategy
- Collegamento al testo in Italiano (La Commissione ha pubblicato oggi la valutazione delle proposte di piani presentate dagli Stati membri per attuare gli obiettivi dell'Unione dell'energia, in particolare gli obiettivi concordati a livello di UE in materia di energia e clima per il 2030. La Commissione ritiene che i piani nazionali rappresentino già un impegno considerevole, ma rileva i margini di miglioramento esistenti sotto diversi aspetti, in particolare per politiche mirate e personalizzate che consentano di centrare gli obiettivi per il 2030 e mantenere anche a lungo termine la rotta verso l'impatto climatico zero. L'Unione europea è la prima grande economia a adottare un quadro giuridicamente vincolante per tener fede agli impegni assunti con l'accordo di Parigi ed è la prima volta che gli Stati membri elaborano proposte di piani nazionali integrati per l'energia e il clima (PNEC). I contributi verso le fonti rinnovabili e l'efficienza energetica previsti attualmente dai piani non sono tuttavia sufficientemente ambiziosi da permettere all'UE nel suo insieme di raggiungere gli obiettivi che si è data in materia di energia e clima; per far ciò sarà necessario un salto di qualità collettivo.(...))
- Collegamento alle Domande e Risposte (Che cosa sono i piani nazionali per l'energia e il clima? I
piani nazionali per l'energia e il clima (PNEC) sono i primi strumenti
integrati di pianificazione a medio termine che gli Stati membri sono
tenuti a predisporre ai fini dell'attuazione degli obiettivi dell'Unione
dell'energia, in particolare gli obiettivi concordati a livello di UE
in materia di energia e clima per il 2030. Descrivono il modo in cui
ciascuno Stato membro prevede di concorrere al conseguimento degli
obiettivi comuni dell'Unione dell'energia.I PNEC devono
rispettare la struttura stabilita dal regolamento sulla governance
dell'Unione dell'energia e dell'azione per il clima, così da garantire
comparabilità e coerenza programmatica promuovendo nel contempo un ampio
dibattito europeo sulle priorità in materia di energia e clima. Sono
pertanto improntati alla logica delle cinque dimensioni dell'Unione
dell'energia: efficienza energetica al primo posto; mercato interno
dell'energia pienamente integrato; decarbonizzazione dell'economia;
sicurezza energetica, solidarietà e fiducia; ricerca, innovazione e
competitività. Per ciascuna dimensione gli Stati membri sono tenuti a
includere obiettivi, traguardi e/o contributi, così come politiche e
misure per conseguire gli obiettivi nazionali. I PNEC dovrebbero
fondarsi su un'analisi approfondita degli effetti attesi dalle politiche
e misure proposte ed essere discussi sia con i portatori di interessi
sul piano nazionale sia con gli Stati membri limitrofi. Sono strumenti
essenziali ai fini della transizione verso l'energia pulita e della
certezza d'investimento per l'industria europea.
Ciascuno Stato membro dell'UE ha dovuto notificare la proposta di piano nazionale per l'energia e il clima entro il 31 dicembre 2018, mentre il termine per la presentazione del piano definitivo è fissato al 31 dicembre 2019. Le raccomandazioni e la comunicazione presentate oggi dalla Commissione sono uno dei tasselli del processo iterativo instaurato con gli Stati membri che permetterà a ciascuno di essi di redigere un PNEC definitivo sufficientemente dettagliato, solido e ambizioso.(...))
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