European Commission - PRESS RELEASES - Press release - Finanza sostenibile: la Commissione accoglie con favore l'accordo su una nuova generazione di indici di riferimento di basse emissioni di carbonio
Gli indici di riferimento influiscono in misura rilevante sui flussi di investimento. Molti investitori vi si affidano per creare prodotti d'investimento, misurarne il rendimento e stabilire le strategie di allocazione delle attività.
Le due nuove categorie sono dei marchi volontari volti a orientare la scelta degli investitori che desiderano adottare una strategia di investimento rispettosa del clima.
L'indice di riferimento per la transizione climatica offrirà un'alternativa a basse emissioni di carbonio agli indici di riferimento comunemente utilizzati.
L'indice di riferimento allineato all'accordo di Parigi comprenderà solo le imprese che possono dimostrare di essere in linea con l'obiettivo di un aumento massimo della temperatura globale pari a 1,5º.
I nuovi marchi sono volti a fornire garanzie supplementari per evitare il "greenwashing", ossia che gli investitori vengano ingannati da dichiarazioni fuorvianti o infondate circa i benefici ambientali di un indice di riferimento.(...)
cfr. anche: Finanza sostenibile: la presidenza e il Parlamento raggiungono un accordo politico sugli indici di riferimento di basse emissioni di carbonio (collegamento)
La Commissione accoglie con favore l'accordo
politico raggiunto oggi dal Parlamento europeo e dagli Stati membri su
una nuova generazione di indici di riferimento di basse emissioni di
carbonio, necessari per contribuire a stimolare gli investimenti in
progetti e attività sostenibili.
Il Parlamento europeo e il Consiglio devono ancora approvare formalmente le norme.
Questo accordo crea due nuove categorie di indici di riferimento di basse emissioni di carbonio:
un indice di riferimento per la transizione climatica e un indice di
riferimento specializzato che allinea i portafogli di investimento con
l'obiettivo dell'accordo di Parigi di limitare l'aumento della temperatura globale a 1,5º al di sopra dei livelli preindustriali. Proposte dalla Commissione per la prima volta nel maggio 2018,
le norme oggi concordate sostengono gli obiettivi dell'Unione dei
mercati dei capitali (UMC) di collegare i finanziamenti alle esigenze
dell'economia e all'agenda dell'UE per lo sviluppo sostenibile.(...)Il Parlamento europeo e il Consiglio devono ancora approvare formalmente le norme.
Gli indici di riferimento influiscono in misura rilevante sui flussi di investimento. Molti investitori vi si affidano per creare prodotti d'investimento, misurarne il rendimento e stabilire le strategie di allocazione delle attività.
Le due nuove categorie sono dei marchi volontari volti a orientare la scelta degli investitori che desiderano adottare una strategia di investimento rispettosa del clima.
L'indice di riferimento per la transizione climatica offrirà un'alternativa a basse emissioni di carbonio agli indici di riferimento comunemente utilizzati.
L'indice di riferimento allineato all'accordo di Parigi comprenderà solo le imprese che possono dimostrare di essere in linea con l'obiettivo di un aumento massimo della temperatura globale pari a 1,5º.
I nuovi marchi sono volti a fornire garanzie supplementari per evitare il "greenwashing", ossia che gli investitori vengano ingannati da dichiarazioni fuorvianti o infondate circa i benefici ambientali di un indice di riferimento.(...)
cfr. anche: Finanza sostenibile: la presidenza e il Parlamento raggiungono un accordo politico sugli indici di riferimento di basse emissioni di carbonio (collegamento)
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