Il programma quadro Orizzonte Europa fissa gli obiettivi e la struttura del programma, le modalità di finanziamento e le regole per l'erogazione dei finanziamenti. Si tratta del programma faro dell'Unione che sostiene la R&I, dall'ideazione alla diffusione sul mercato, e integra i finanziamenti nazionali e regionali. (...)
Il programma si baserà su tre pilastri complementari e interconnessi. Il primo pilastro (Eccellenza scientifica) sosterrà la scienza di base di eccellenza. Rafforzerà la leadership scientifica dell'Unione e svilupperà conoscenze e competenze di alta qualità. Il secondo pilastro (Sfide globali e competitività industriale europea) sosterrà la ricerca che si occupa di sfide sociali e di tecnologie industriali in settori come la salute, la sicurezza, le tecnologie digitali e le principali tecnologie abilitanti, il clima, l'energia, la mobilità, l'alimentazione e le risorse naturali. Accanto a tali settori sarà introdotto un numero limitato di missioni e partenariati di ricerca. Ogni missione comprenderà un portafoglio di attività di ricerca. Il terzo pilastro (Europa innovativa) si concentrerà sul potenziamento delle innovazioni di punta e dirompenti mediante l'istituzione di un Consiglio europeo per l'innovazione. Quest'ultimo fungerà da sportello unico per gli innovatori ad alto potenziale.
In aggiunta ai tre pilastri, il testo contiene disposizioni intese a migliorare i risultati del programma per ampliare la partecipazione e rafforzare lo spazio europeo della ricerca. Tali disposizioni comprendono misure volte ad aiutare gli Stati membri a sfruttare appieno il loro potenziale nazionale di ricerca e innovazione. Il regolamento specifica quali Stati membri beneficeranno delle azioni volte ad ampliare la partecipazione.
La comprensione comune tra il Consiglio e il Parlamento europeo contiene vari miglioramenti rispetto alla proposta della Commissione. Stabilisce che, a determinate condizioni, il Consiglio europeo per l'innovazione può anche fornire un sostegno basato esclusivamente su sovvenzioni o su capitale proprio. Per quanto riguarda le missioni, nel testo concordato non solo sono fissate condizioni dettagliate, ma figura anche un elenco di settori per eventuali missioni e partenariati. Si riconosce il ruolo decisivo degli Stati membri nella definizione delle priorità della ricerca e dell'innovazione. Sono infine rafforzate le disposizioni in materia di ampliamento della partecipazione.(...)
Il programma si baserà su tre pilastri complementari e interconnessi. Il primo pilastro (Eccellenza scientifica) sosterrà la scienza di base di eccellenza. Rafforzerà la leadership scientifica dell'Unione e svilupperà conoscenze e competenze di alta qualità. Il secondo pilastro (Sfide globali e competitività industriale europea) sosterrà la ricerca che si occupa di sfide sociali e di tecnologie industriali in settori come la salute, la sicurezza, le tecnologie digitali e le principali tecnologie abilitanti, il clima, l'energia, la mobilità, l'alimentazione e le risorse naturali. Accanto a tali settori sarà introdotto un numero limitato di missioni e partenariati di ricerca. Ogni missione comprenderà un portafoglio di attività di ricerca. Il terzo pilastro (Europa innovativa) si concentrerà sul potenziamento delle innovazioni di punta e dirompenti mediante l'istituzione di un Consiglio europeo per l'innovazione. Quest'ultimo fungerà da sportello unico per gli innovatori ad alto potenziale.
In aggiunta ai tre pilastri, il testo contiene disposizioni intese a migliorare i risultati del programma per ampliare la partecipazione e rafforzare lo spazio europeo della ricerca. Tali disposizioni comprendono misure volte ad aiutare gli Stati membri a sfruttare appieno il loro potenziale nazionale di ricerca e innovazione. Il regolamento specifica quali Stati membri beneficeranno delle azioni volte ad ampliare la partecipazione.
La comprensione comune tra il Consiglio e il Parlamento europeo contiene vari miglioramenti rispetto alla proposta della Commissione. Stabilisce che, a determinate condizioni, il Consiglio europeo per l'innovazione può anche fornire un sostegno basato esclusivamente su sovvenzioni o su capitale proprio. Per quanto riguarda le missioni, nel testo concordato non solo sono fissate condizioni dettagliate, ma figura anche un elenco di settori per eventuali missioni e partenariati. Si riconosce il ruolo decisivo degli Stati membri nella definizione delle priorità della ricerca e dell'innovazione. Sono infine rafforzate le disposizioni in materia di ampliamento della partecipazione.(...)
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