Reducing EU regulatory burdens with AI: EESC Employers' Group to present new study | EESC
Ridurre gli oneri normativi dell'UE con l'intelligenza artificiale: il gruppo Datori di lavoro del CESE presenta il 28 Maggio un nuovo studio.
Ridurre gli oneri normativi dell'UE con l'intelligenza artificiale: il gruppo Datori di lavoro del CESE presenta il 28 Maggio un nuovo studio.
Il 28 maggio il gruppo Datori di lavoro del CESE lancia il suo nuovo studio "A Business-Centric Approach to Cutting Red Tape - From Complexity to Clarity: Reducing EU Regulatory Burdens with AI" alla presenza del commissario Valdis Dombrovskis, responsabile per l'Economia e la produttività, l'attuazione e la semplificazione.
Nonostante le numerose iniziative di semplificazione, la produzione normativa dell'UE continua a crescere, con oltre 13.000 atti adottati tra il 2019 e il 2024.
Nonostante le numerose iniziative di semplificazione, la produzione normativa dell'UE continua a crescere, con oltre 13.000 atti adottati tra il 2019 e il 2024.
Le PMI sono colpite in modo sproporzionato a causa della limitata capacità di assorbire i costi di conformità, soprattutto in presenza di attuazioni nazionali frammentate e di una legislazione vaga.
In questo contesto, lo studio - condotto da SIRA Consulting e Y.digital - propone un quadro coraggioso, basato sui dati, per snellire la regolamentazione dell'UE utilizzando l'intelligenza artificiale.
Al centro vi è il Regulatory Burden Index (RBI), un nuovo strumento supportato dall'intelligenza artificiale in grado di monitorare e quantificare in tempo reale l'onere di conformità delle leggi dell'UE.
A questo si affianca l'approccio della SME Indicator Company, che sfrutta i casi aziendali settoriali per fissare obiettivi di riduzione realistici e misurabili. (...)


Nessun commento:
Posta un commento