venerdì 20 dicembre 2024

Domande e risposte accordo di partenariato UE-Mercosur

 
Perché l'UE ha negoziato un accordo di partenariato con il Mercosur?

Il Mercosur rappresenta un grande mercato per le esportazioni europee ed è stato finora l'unico partner commerciale di rilievo dell'America latina con cui l'UE non aveva un accordo commerciale preferenziale. Le imprese dell'UE hanno esportato nei quattro paesi fondatori del Mercosur:

  • 56 miliardi di € di merci (nel 2023) e
  • 28 miliardi di € in servizi (nel 2022).

Attualmente le economie del Mercosur sono fortemente protette e le imprese europee si trovano di fronte a molte barriere commerciali alle esportazioni che rendono difficile per loro competere a condizioni eque. Queste barriere includono:

  • dazi elevati all'importazione
  • procedure onerose e
  • norme e regolamentazioni tecniche diverse dalle norme internazionali.

L'UE è il secondo partner commerciale del Mercosur, dopo la Cina e prima degli Stati Uniti. Nel 2023 gli scambi con l'UE hanno rappresentato il 16,9 % del totale degli scambi commerciali del Mercosur. Il Mercosur è il decimo partner commerciale dell'UE per quanto concerne gli scambi di merci. Per le imprese europee vi è un enorme potenziale di incremento delle esportazioni in questo grande mercato di oltre 273 milioni di persone.

L'UE ha già stretto accordi commerciali con quasi tutti gli altri paesi dell'America latina. Un accordo con i paesi del Mercosur ci permette di estendere ulteriormente l'accesso preferenziale agli esportatori dell'UE e rafforzare i legami politici con i paesi latinoamericani.

L'accordo di partenariato tra l'UE e il Mercosur:

  • rimuoverà le barriere commerciali e consentirà alle imprese dell'UE di vendere beni e servizi e di investire nel Mercosur in modo più agevole;
  • contribuirà a garantire un accesso sostenibile alle materie prime, rafforzando la nostra sicurezza economica e sostenendo la duplice transizione;
  • aiuterà le due regioni a modellare le norme commerciali globali in linea con i più elevati standard europei;
  • invierà un segnale forte al resto del mondo, promuovendo un commercio basato su regole e rifiutando il protezionismo;
  • integrerà ulteriormente le catene del valore delle due regioni, aiutando così le industrie di entrambe le parti a rimanere competitive sul mercato globale;
  • permetterà, attraverso obblighi specifici, di proiettare i nostri valori in materia di commercio e sviluppo sostenibile, anche per quanto riguarda i cambiamenti climatici e il diritto del lavoro. (...)
 

Nessun commento:

Inno alla Gioia online

EUVideoUE

WebRadioScout Player

3B Meteo è qui