La presidenza del Consiglio e i negoziatori del Parlamento europeo hanno raggiunto oggi un accordo provvisorio su una proposta di direttiva dell'UE che migliorerebbe le indagini e l'azione penale riguardanti i reati ambientali.
La nuova direttiva mira a stabilire norme minime per la definizione dei reati e delle sanzioni al fine di tutelare meglio l'ambiente e sostituisce la precedente direttiva del 2008, divenuta obsoleta a fronte degli sviluppi del diritto ambientale dell'UE.
La direttiva definisce con maggiore precisione la
criminalità ambientale e aggiunge nuovi tipi di reati ambientali.
Armonizza inoltre il livello delle sanzioni per le persone fisiche e,
per la prima volta, per le persone giuridiche in tutti gli Stati membri
dell'UE. (...)
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