Oggi abbiamo presentato uno strumento di emergenza del mercato unico (SMEI, n.d.r.) per preservare il funzionamento del nostro mercato unico e delle nostre catene di approvvigionamento in tempi di crisi, compresa la fornitura e l'acquisto di prodotti e servizi essenziali da parte delle PMI europee.
La pandemia ci ha mostrato quanto le PMI siano state esposte a interruzioni nelle catene di approvvigionamento e ai conseguenti problemi di solvibilità.
Dobbiamo anche mettere le PMI al centro della nostra attenzione per tutte le politiche che progettiamo in tempi più "regolari", tempi che sono difficili ma non si qualificano come una crisi.
La nostra competitività dipende da questo.
Le nostre circa 25 milioni di PMI europee danno lavoro a quasi 100 milioni di persone e sono la spina dorsale della nostra industria e della nostra economia. Questa occupazione è essenziale e le PMI hanno sempre messo i propri dipendenti al primo posto, anche e soprattutto in tempi di crisi. (...)
La pandemia ci ha mostrato quanto le PMI siano state esposte a interruzioni nelle catene di approvvigionamento e ai conseguenti problemi di solvibilità.
Dobbiamo anche mettere le PMI al centro della nostra attenzione per tutte le politiche che progettiamo in tempi più "regolari", tempi che sono difficili ma non si qualificano come una crisi.
La nostra competitività dipende da questo.
Le nostre circa 25 milioni di PMI europee danno lavoro a quasi 100 milioni di persone e sono la spina dorsale della nostra industria e della nostra economia. Questa occupazione è essenziale e le PMI hanno sempre messo i propri dipendenti al primo posto, anche e soprattutto in tempi di crisi. (...)
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