La Commissione europea ha approvato oggi il primo pacchetto di piani strategici della PAC per sette paesi: Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda, Polonia, Portogallo e Spagna. Si tratta di un importante passo avanti per l'attuazione della nuova politica agricola comune (PAC) il 1º gennaio 2023. La nuova PAC è concepita per plasmare la transizione verso un settore agricolo europeo sostenibile, resiliente e moderno. Nell'ambito della politica riformata i finanziamenti saranno distribuiti più equamente alle piccole e medie aziende agricole a conduzione familiare e ai giovani agricoltori. Sarà inoltre fornito sostegno agli agricoltori per attuare soluzioni innovative, dall'agricoltura di precisione ai metodi di produzione agroecologici. Sostenendo azioni concrete in questi e in altri settori, la nuova PAC potrà essere il pilastro per la sicurezza alimentare e per le comunità agricole nell'Unione europea.
La nuova PAC prevede metodi di lavoro più efficienti ed efficaci. I paesi dell'UE attueranno i piani strategici della PAC
nazionali in cui confluiranno i finanziamenti per il sostegno al
reddito, lo sviluppo rurale e le misure di mercato. Nell'elaborare il
proprio piano strategico della PAC ciascuno Stato membro ha scelto da
un'ampia gamma di interventi a livello dell'UE, adattandoli e
indirizzandoli in modo da rispondere alle proprie specifiche esigenze e
condizioni locali. La Commissione ha verificato che ciascun piano
convergesse verso i dieci obiettivi chiave della PAC,
che riguardano le sfide ambientali, sociali ed economiche; i piani
saranno pertanto in linea con la legislazione dell'UE e dovrebbero
contribuire agli obiettivi climatici e ambientali dell'UE, anche in
materia di benessere degli animali, come indicato nelle strategie della
Commissione Dal produttore al consumatore e Biodiversità.(...)
Nessun commento:
Posta un commento