Twenty years ago, on 1 January 2002, twelve EU countries changed their national currency banknotes and coins for the euro in the largest currency changeover in history.
In the two decades since, the euro has contributed to the stability, competitiveness, and prosperity of European economies.
Most importantly, it has improved the lives of citizens and made it easier to do business across Europe and beyond.
With the euro in your pocket, saving, investing, traveling, and doing business became much easier.
The euro is a symbol of EU integration and identity.
Today, more than 340 million people use it across 19 EU countries, with 27.6 billion euro banknotes in circulation for a value of about €1.5 trillion.
The euro is currently the second most widely used currency in the world behind the US dollar.
The latest episode of Euronews’ Real Economy reflects on what the euro currency has meant for European economies and businesses two decades after its introduction.
The episode focuses on Ireland’s experience and features an interview with President of the Eurogroup and Ireland’s finance minister, Paschal Donohoe. (...)
cfr. anche:
L'euro: da 20 anni nelle nostre tasche
Vent'anni fa, il 1º gennaio 2002, dodici paesi dell'UE sono passati dalle banconote e monete nazionali all'euro nella più grande operazione di sostituzione di valuta della storia.
In questi due decenni l'euro ha contribuito alla stabilità, alla competitività e alla prosperità delle economie europee.
Ma soprattutto ha migliorato la vita dei cittadini e reso più facile fare affari in tutta Europa e nel resto del mondo.
Con l'euro a disposizione è diventato molto più semplice risparmiare, investire, viaggiare e fare affari.
L'euro è un simbolo dell'integrazione e dell'identità dell'UE.
Oggi lo usano oltre 340 milioni di persone in 19 paesi dell'UE, dove sono in circolazione 27,6 miliardi di banconote in euro per un valore di circa 1 500 miliardi di euro.
L'euro è attualmente la seconda valuta più utilizzata al mondo dopo il dollaro USA.
Mentre celebra questo ventennale, l'UE prosegue l'opera di rafforzamento del ruolo internazionale dell'euro adattandolo alle nuove sfide, tra cui la rapida digitalizzazione dell'economia e lo sviluppo delle monete virtuali.
Come complemento del contante, l'euro digitale sosterrebbe un settore dei pagamenti ben integrato e offrirebbe una scelta più ampia ai consumatori e alle imprese. (...)
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