18/01/2018 - Business, taxation and competition / Economy and the euro
The
European Commission has welcomed the headway made in tackling
non-performing loans (NPLs) in the EU as part of ongoing work at the
national and EU level to reduce remaining risks in parts of the European
banking sector.
- Memo - Progress in the Reduction of Non-Performing Loans in Europe
- Factsheet - Progress report on the reduction of non-performing loans (NPLs)
- Staff Working Document and Communication
- Collegamento al testo in Italiano (La Commissione europea ha accolto con favore i
progressi compiuti nell'affrontare la questione dei crediti deteriorati
nell'UE nel contesto dei lavori in corso a livello nazionale e
dell'Unione per ridurre i rischi che permangono in parte del settore
bancario europeo.
Nella prima relazione stilata successivamente all'accordo dei ministri delle Finanze sul piano d'azione per ridurre i crediti deteriorati,
la Commissione evidenzia un ulteriore miglioramento delle quote di tali
crediti e presenta nuove misure finalizzate ad una maggiore riduzione
degli stock.
Ridurre i crediti deteriorati è importante affinché l'Unione bancaria e l'Unione dei mercati dei capitali funzionino correttamente e il sistema finanziario dell'UE sia stabile e integrato. Inoltre per rafforzare e consolidare la crescita economica in Europa è fondamentale affrontare la questione degli stock elevati di crediti deteriorati ed evitarne l'accumulo in futuro. Il settore finanziario deve essere forte e in grado di superare le crisi per poter finanziare famiglie e imprese. Sebbene le singole banche e gli Stati membri abbiano la responsabilità primaria di affrontare i rispettivi stock di crediti deteriorati, vi è una chiara dimensione europea legata alle potenziali ricadute sull'economia dell'UE nel suo complesso. (...))
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