(regioni.it) Nel 2010 l'espansione dell'economia di Eurolandia avra' un ritmo moderato e il processo di recupero risultera' probabilmente discontinuo.
Lo sostiene la Banca Centrale Europea nel suo bollettino.
La disoccupazione nell'area dell'euro dovrebbe continuare ad aumentare, non si sa però in che termini. Infatti secondo Bce alcuni fattori che sostengono la crescita hanno carattere temporaneo.
Gli sgravi fiscali, avverte l'istituto, andrebbero considerati soltanto nel medio periodo, una volta recuperato un sufficiente margine di manovra nei bilanci.
L'inflazione della zona euro dovrebbe attestarsi intorno all'1% nel breve periodo.
La Cina sta diventando o lo è già la seconda economia del mondo. E' infatti vicino nel 2010 il sorpasso storico sul Giappone per la conquista della seconda posizione di maggiore economia al mondo, alle spalle degli Stati Uniti. Il Pil nominale ha registrato una ulteriore accelerata. Le ultime stime della Banca Mondiale prevedono che la Cina continui la sua espansione economica nel 2010 nella misura del 9%, a fronte dell'1,3% del Giappone e del 2,5% degli Usa.
Secondo la Banca mondiale, inoltre, la ripresa economica globale in corso fara' registrare nel 2010 una crescita mondiale del +2,7% e nel 2011 del +3,2%, ma i miglioramenti sono ancora fragili.
Infine l’Istat riscontra che ci sono ordini e fatturato dell'industria italiana in crescita a novembre. Secondo i dati Istat, il fatturato e' aumentato dell'1,5% rispetto a ottobre ed e' diminuito del 5,8% rispetto a novembre 2008.
Il calo tendenziale corretto per gli effetti di calendario e' stato dell'8,9%. Gli ordini sono aumentati del 2,6% rispetto a ottobre mentre sono rimasti invariati rispetto a un anno fa, tornando quindi sui livelli di novembre 2008.
Exploit degli ordini di autoveicoli, cresciuti del 14,9% rispetto allo steso mese del 2008.
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