La Commissione europea ha avviato il 10 marzo una consultazione pubblica - sotto forma di questionario on-line - relativa al Libro bianco sui trasporti
(pubblicato nel 2011). L’obiettivo dichiarato della Commissione è
quello di procedere ad una sorta di “inventario” delle azioni annunciate
dal documento programmatico del 2011. Alcune fonti interne alla DG MOVE
hanno riferito che l’iniziativa non comprende al momento alcuna
nuova proposta normativa sui temi di interesse per la Confederazione
(molti dei quali verranno invece affrontati nel 2016 in occasione della
pubblicazione del “road package” che si articolerà su 3 pilastri:
mercato interno (accesso al mercato); tassazione delle infrastrutture;
legislazione sociale).
La
consultazione e di conseguenza la valutazione dei risultati raggiunti
finora dal Libro bianco, è un’iniziativa nata per permettere alla nuova
Commissaria ai trasporti, Violeta Bulc, di prendere posizione su un
ampio spettro di tematiche legati al portafoglio trasporti. La
valutazione intermedia del Libro bianco, che lo ricordiamo è un
documento programmatico molto denso, pare quindi essere strumentale alla
visibilità politica della Commissaria.
La scadenza per l’invio dei contributi è fissata al 2 giugno 2015.
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